la torre comentina
Benvenuti!
“Benvenuti visitatori dentro le mie mura!
Son nata quando la terra ancora tremava di guerre medievali, dal XIII secolo quante avventure ho vissuto!
Sono stata campanile, mi hanno vestita da teatro, ho ospitato invasori napoleonici e famiglie aristocratiche, mille mutamenti mi hanno segnata, fino ad oggi, che mi è stato affidato uno dei compiti più lusinghieri della mia lunga carriera.
Custodisco al mio interno le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio UNESCO, accudendo tutti i tesori che la terra ha donato alla mia regione, resi nobili dalle abili mani di enologi e produttori, per mostrarveli come tesori e raccontarvene la storia come un piccolo museo di prelibatezze e primizie.
In questo piccolo viaggio potrete conoscere ciò che veramente l’astigiano ha da offrire, e mentre voi passeggerete tra le vetrine, io me ne starò quassù, come nei secoli passati, la più alta tra le torri, a vegliare sulla città ed i suoi abitanti ed a mirar tramontare il sole sulla mia bella Asti.”
La torre Comentina (o di San Bernardino) ha una storia lunga e avvincente.
Eretta nel XIII secolo dalla famiglia dei Comentini, viene ceduta dopo un secolo circa a Emilia, la vedova di Rosonino Asinari, erede di un’altra famiglia di spicco della Asti medievale. Emilia fonda qui un monastero con chiesa annessa in onore di Santa Caterina.
Nel 1545 vi si trasferiscono i frati minori di San Bernardino (da qui il doppio nome della torre) che elimineranno il vecchio palazzo per costruirvi una nuova chiesa, annettendo la torre come campanile. Terminata l’epoca dei frati, l’edificio e la torre diventano sede di un prestigioso teatro, fino alle invasioni napoleoniche, quando verrà occupata e usata come stazione per i soldati francesi.
Nel 1800 la torre vede cambiare nuovamente il suo edificio adiacente: il monastero viene abbattuto e sulle sue ceneri viene eretto il Palazzo dei Medici del Vascello, conosciuto anche come il “castello” di Piazza Roma.
Tante cose sono cambiate nel corso dei secoli, il corso (Alfieri) e la piazza (Roma) hanno subito tanti cambiamenti e tanti protagonisti si sono susseguiti in questo storico angolo ma una cosa è rimasta sempre la stessa: la torre che si erge su tutto e resta stoica, nessuno ha mai avuto il coraggio di cambiarla.
Palazzo Medici
Il salotto di Asti
Quando la famiglia Medici portò ad Asti l’oro blu, ovvero l’acqua potabile grazie alla costruzione del loro acquedotto, la città decise di ringraziarli concedendogli di erigere la loro dimora proprio nel centro della città. Piazza Roma diventa con gli anni la piazza più fotografata di Asti, esattamente a metà strada tra la parte del corso coi negozi e lo shopping e la parte storica-museale.
Il Centro Storico
La città delle 100 torri
Come punto strategico di passaggio per pellegrini di tutte le epoche, Asti ha accolto tantissimi turisti, sin dall’epoca tardo romana. Probabilmente a questo si devono le costruzioni delle torri, all’epoca utilizzate come case-forti, all’interno delle quali venivano custodite le ricchezze che i viaggiatori lasciavano in stallo per rendere il loro viaggio più leggero e sicuro.
Dove siamo
Le Eccellenze nella Torre
ORARIO DI APERTURA
10.00 – 18.00 Lunedì – Domenica
Aperti tutti i giorni!
Ti aspettiamo all’interno della Torre Comentina per guidarti tra i segreti che hanno reso grande la nostra gastronomia e, soprattutto, il buon bere!
INDIRIZZO
Corso Vittorio Alfieri, 328
14100 – Asti
0141 230216
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